Si dice che il “colesterolo buono” (HDL) abbia effetti protettivi sul fegato grazie alla sua capacità di bloccare alcuni segnali batterici che causano la sua infiammazione. Scopriamo insieme questo !
Capire il colesterolo
Il colesterolo è un grasso appartenente alla famiglia degli steroli. Questo lipide è un costituente fondamentale della membrana di tutte le nostre cellule che viene utilizzato anche per produrre molte sostanze essenziali come cortisolo, progesterone, estrogeni) o vitamina D. Il colesterolo viene portato nelle diverse cellule del corpo da portatori speciali: i lipoproteine, che sono anche responsabili del trasporto di altri grassi come trigliceridi. Esistono due tipi di lipoproteine:
- I LDL ( Lipoproteine a bassa densità) partono del fegato e portano il colesterolo nei siti di utilizzo. Questo è il colesterolo cattivo.
- L’HDL ( Lipoproteine ad alta densità) è responsabile del ritorno del colesterolo nel fegato dove viene eliminato dalla bile. Questo è il colesterolo giusto.
Se ha troppo colesterolo LDL, rimane nella circolazione e può essere depositato sulle pareti delle arterie, diminuendo gradualmente il loro diametro ( ateroma). Invece, se il livello di colesterolo HDL è alto, di solito ha un effetto detergente sui vasi sanguini. Quindi, si deve stare sempre attenti.
HDL3: Una speranza di terapia per le malattie del fegato
In un nuovo studio dell’Università di Washingtonn negli Stati Uniti, i ricercatori hanno scoperto che un certo tipo di “colesterolo buono” (che chiamavano HDL3) può bloccare i segnali batterici che viaggiano dall’intestino al fegato, dove causano infiammazione con conseguente danno al fegato.
E stato mentre studiando perché alcuni neonati operati dell’enterocolite necrotizzante, una grave infiammazione dell’intestino, spesso hanno sviluppato malattia epatica che i chirurghi della Washington School of Medicine hanno scoperto gli effetti protettivi dell’HDL3, che viaggia dall’intestino attraverso la vena porta al fegato. Sperano che l’HDL3 possa servire da bersaglio nelle future terapie per le malattie del fegato.